E cos’è allora il lavorìo dell’artigiano-esteta, dell’artista che crea un manufatto sensibilizzante– come Leorato, tenacemente – se non il complesso rapporto di forma e volume, luce e colore generati dalla materia fisica e da quella mentale?
“Si può scegliere tutto oggi, un’infinità di materiali e tecniche, attraverso cui generare visioni e interpretazioni molteplici: ma io ho scelto di non sperimentare il nuovo, bensì di ‘ri-visionare’ l’usato e ho scelto il gesso….continua capitolo 5
testo di Stefano Scala
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